Micorrize, funghi micorrizici, Geomicor krini (5 kg)

MICORRIZE,
FUNGHI MICORRIZICI, GEOMICOR KRINI (5 Kg).

Rivitalizza il suolo e favorisce la vegetazione.
USO FOGLIARE E RADICALE.

Stimola lo sviluppo di Metarhizium e Beauveria.

Geomicor Krini, grazie all'elevato contenuto di aminoacidi, favorisce e stimola
lo sviluppo dei funghi utili, tra cui Metarhizium e Beauveria, normalmente presenti
nell'ambiente ma a basse concentrazioni. Geomicor Krini, se correttamente
applicato, consente il ripristino di elevate concentrazioni di funghi Metarhizium
e Beauveria (fino a concentrazioni di 109 u.f.c./gr), che trovano nel
corpo di Aleurodidi, Acari, Elateridi e Coleotteri un alimento
naturale per il loro ulteriore sviluppo, con una conseguente drastica riduzione
della popolazione degli insetti nocivi.

CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA.

ANALISI VEGETALE

Prodotto ad azione specifica: inoculo di funghi micorrizici.

Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non compostato.

Contenuto in Micorrize: 1%.

Contenuto in batteri della rizosfera: 109 u.f.c./gr.

Altri componenti: il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed
organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi).

Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Conservare a temperatura
compresa tra 4°C e 30°C (una volta aperto non deve essere conservato in frigorifero).
Il prodotto non è combustibile. Da non mescolare con concimi a base di potassio.

Geomicor Krini è consigliato nella concimazione radicale alle seguenti dosi:

o colture in vaso e in serra: 5-6 gr/lt di acqua;

o rapporto peso/volume: 1 gr = 1 cc;

o colture estensive: 2-3 Kg/ha.

NB: Non usare fungicidi nei 10 giorni precedenti e successivi all'applicazione.
Non mescolare con concimi a base di potassio.

INFORMAZIONI FUNZIONALI

Di seguito alcune informazioni funzionali e sulle caratteristiche del prodotto:

o una volta aperto il flacone richiuderlo immediatamente, il contenitore
è sterile, qualora fosse lasciato aperto si potrebbe contaminare la soluzione. Per
lo stesso motivo si consiglia di estrarre la soluzione con una siringa sterile;

o il trattamento fogliare assume efficacia quando si tratta la pianta
dall'alto verso il basso non semplicemente spruzzando, ma irrorando le foglie in
modo da far si che il prodotto goccioli al suolo, successivamente il trattamento
va ripetuto dal basso verso l'alto andando a colpire la parte posteriore delle foglie.
Questa modalità di somministrazione è fondamentale perchè si devono colpire gli
insetti (il prodotto è efficace solo per Contatto e perchè devono essere colpite
tutte le tane o direttamente o mediante le gocce del prodotto che irrorano o riempiono
gli anfratti della pianta e del tronco ove si possono nascondere gli insetti;

o Metarhizium e Beauveria si nutrono della chitina dell'esoscheletro
dell'insetto, tutti gli insetti che possiedono un esoscheletro chitinoso sono potenzialmente
contagiabile (nel caso si sia dubbiosi o si cerchino verifiche sulla funzionalità
del prodotto su uno specifico insetto si consiglia di catturare uno o più individui,
di inserirli in un contenitore di vetro con coperchio forato tenendoli alimentati
per qualche giorno e di bagnare completamente i soggetti con una soluzione preparata
con dosaggio massimo. Dopo circa 3-5 giorni, se si forma una muffa bianca sul dorso
dell'insetto significa che il contagio è avvenuto ed il prodotto ha efficacia);

o gli insetti colpiti dopo il trattamento, una volta ritornati nelle
tane, andranno a contagiare gli altri facenti parte della colonia; questo procedimento
continuerà ad avvenire anche dopo la morte dell'insetto, che avviene in un tempo
variabile tra i 10 ed i 20 giorni, fino a che i funghi avranno a disposizione chitina
per il loro nutrimento;

o l'eliminazione della colonia di insetti patogeni avviene solo se viene
colpita dal trattamento almeno il 50% degli individui.