BARONESSA e LEON una vita sempre chiusi in recinto

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Baronessa e leon, 11 anni lui, 10 lei, sono in un canile da piu' di 8
anni, senza mai essere usciti dal loro recinto.*

*lì non c'è erba, né una pianta, né un fiore. da più di 8 anni non
camminano su un prato, non vedono l'erba, né un albero.*

*leon, incrocio pastore dei pirenei, è un cane grande, dal grosso testone,
dovrebbe pesare 40 kg e ne pesa 20. e' magro, deperito, sfinito.*

*per toglierli dal canile cerchiamo per loro anche adozioni separate.*

massima diffusione ! 27/02/2014- bari: adottabile nel nord e centro
italia.

baronessa e leon sono due ospiti del nostro canile. hanno vissuto una vita
intera all'interno dello stesso box condividendo tutto, freddo, caldo,
pioggia, neve e soprattutto la noia di tanti giorni che trascorrono tutti
uguali guardando il mondo attraverso una rete.

l'appello di baronessa gira da mesi e mesi ma purtroppo nessuno mai si è
accorto di lei. ci vogliamo riprovare, sperando in più fortuna, dando loro
una visibilità insieme, come insieme sono sempre vissuti.

speriamo di fargli conoscere l'amore di qualcuno che, chissà, possa
decidere di donargli gli ultimi anni felici e sereni in una famiglia vera.

baronessa ha occhi molto intensi, come punte di braci, intelligenti. e'
nera con il petto bianco, è grande, e ha circa 10 anni.

leon dovrebbe essere un incrocio pastore dei pirenei, ha forse più di 11
anni, è grande, dal grosso testone. dovrebbe pesare circa 40 kg e invece ne
pesa solo 20. e' magro, deperito, il pelo folto nasconde bene la sua
magrezza.

sono nello stesso box insieme da più di 8 anni, e da lì non sono mai
usciti. non hanno più camminato sull'erba, non l'hanno più vista. non si
sono più avvicinati ad un albero. solo cemento, ghiaia, freddo intenso e
calure africane, e un'infinità di giorni tutti uguali, e senza speranza.

lo sguardo di leon è tristissimo, stanco, sfinito. sembra un cane che non
ha più stimoli per vivere. che aspetta solo di morire. i cani dei pirenei
sono nati per le lunghe camminate, per le montagne, per gli spazi aperti.
vivono per aiutare e servire l'uomo.

a leon invece ancora giovane è stato tolto tutto, lo spazio, la natura, uno
scopo nella vita. si trascina ormai con la sua anima stanca e spenta come
il suo pelo incolto.

da otto anni nessuno spazzola quel suo pelo folto e aggrovigliato, perché
le volontarie in canile possono fare poco.

ma in una casa, in un giardino, con pappe buone, l'erba sotto i suoi piedi,
le passeggiate, una cuccia morbida per il suo grande corpo per la prima
volta in vita sua, lavato e spazzolato, leon sarebbe ancora un cane
imponente, magnifico come la sua razza.

ha vissuto una vita da mendicante, perché anche un principe se ridotto in
sporcizia e in miseria sembra un mendicante. facciamogli vivere i suoi
ultimi giorni come un principe possente e nobile. sarà il nostro amore a
renderlo nobile. lui finora non è mai stato amato.

leon e baronessa sono sterilizzati e vanno d'accordo anche con gli altri
cani.

leon è buonissimo, bravo, si lascia accarezzare, immobile, con gli occhi
quasi chiusi.

anche baronessa è buona, sono molto tranquilli, sono anziani.

leon ha uno sguardo abbattuto, spento. per la durezza delle condizioni in
cui ha trascorso tutta la sua vita, per lo stress del canile, per l'assenza
da molto tempo dell'amore e della speranza.

per farli uscire dal canile accettiamo per loro anche adozioni separate.

si affidano chippati, sverminati e vaccinati.