Prezzo:2 €
Comune:Verona (VR)
Libri per lo studio:No
José Arcadio Buendía e la moglie Úrsula Iguarán, i capostipiti, hanno tre figli: José Arcadio, Aureliano e Amaranta.
Con altre famiglie, trascinate dgrande carisma che promana dallo spirito visionario di José Arcadio, attraversano i monti e in un luogo deserto del Caribe, nei recessi di una palude, fondano la città di Macondo, che sarà punto di riferimento per tutte le generazioni a venire e testimone di tutte le loro vicende per un secolo.
La grande immaginazione e brama di scoperta di José Arcadio Buendía fanno sì che inizi presto una grande amicizia con lo zíngaro Melquíades che arriva a Macondo con sempre nuove invenzioni, come la calamita o il cannocchiale. Il rapporto tra la famiglia Buendía e lo zingaro sarà tanto importante da non estinguersi neanche dopo la sua morte. Relazioni di passione, amore e odio si dipaneranno nel giro di quattro generazioni finché nascerà il figlio di Aureliano e Amaranta Ursula che concluderà la storia della stirpe, mentre un uragano raderà suolo la città di Macondo, "perché era previsto che la città degli specchi (o degli specchietti) sarebbe stata spianata dvento e bandita dalla memoria degli uomini [...] perché le stirpi condannate a cent'anni di solitudine non avevano una seconda opportunità sulla terra".
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